mercoledì 26 febbraio 2020

Il Museodivino, grandi opere d'arte in minuscoli gusci di noce.

La sera del 23 Febbraio scorso, per caso, ci siamo trovati a vivere questa esperienza straordinaria. Un viaggio nelle miniature di don Antonio Maria Esposito, un eclettico artista dedito alla costruzione di presepi in miniatura, vissuto a Castellamare di Stabia (Na). I suoi lavori certosini, per lo più fatti in gusci di noce e addirittura in noccioli di ciliegio e in un granello di canapa, hanno avuto più a che fare con un lavoro di elevazione della sua anima che ad un'arte ispirata.
Attrezzi necessari per la visita: una piccola torcia e una lente di ingrandimento (forniti dal museo). Una vita, quella di don Antonio, vissuta all'insegna di una profonda ed autentica spiritualità cristiana, accompagnata da una ricerca di forme di espressione per nulla scontate, originalissime, avendo ben cura però di non scivolare nel gorgo perfido della celebrità. Gran parte delle sue opere, infatti, sono state donate alla fondazione "Museo divino" dopo la sua morte. In quale altra città potevamo essere assaliti da una così straordinaria esperienza? Napoli è la capitale del cattolicesimo per antonomasia, senza questa necessaria consapevolezza non la si riesce a capire. Sta tutta qui la sua grandezza. Ha generato e ancora genera persone che guardano alla vita con stupore e meraviglia, come don Antonio Maria Esposito. 
Gratitudine a Silvia per la cura e la passione con cui immerge gli utenti in questo favoloso mondo.
Il museo si trova a Napoli, Via San Giovanni Maggiore Pignatelli 1b

domenica 23 febbraio 2020

La pizza con i grani antichi, come la mangiavano i nonni.

Pizza con formaggio pecorino fresco e stagionato del Taburno, fior di latte, broccoletti e cipolle caramellate in agrodolce conservate sott'olio extravergine, olio extravergine.
Farina tipo 0 da grano Frassineto e Autonomia (i cosiddetti grani antichi).
 
Un'esperienza da ricordare, ieri all'agriturismo Antico Pozzo Degli Ulivi di Sant'Agata de Goti (Bn) abbiamo mangiato una pizza fatta con farina di frumento tenero Autonomia e Frassineto, impasto con lievito madre lievitato 48 ore. In pratica una pizza rassomigliante in tutto e per tutto a quella che mangiavano i nostri nonni nelle antiche pizzerie. Il maestro pizzaiolo in questione è Francesco d'Alessandro, chef con la passione per la pizza, che da quasi vent'anni porta avanti l'azienda agricola con la moglie Amelia Tassati e la figlia Maria Luisa. Specialità della casa, oltre a tutti i piatti cucinati con i prodotti dell'orto, anche i panuozzi e le pizze. Da qualche tempo una nuova sfida: preparare una pizza con i grani antichi della tradizione. Ed eccoci, giunti fin qui per assaggiarla Ve ne restituiamo l'esperienza. Da assoluto inesperto ho notato in particolare due cose: Impasto dal sapore più dolce e con maggiore capacità di assorbimento dei condimenti (olio e succhi delle verdure).

venerdì 24 gennaio 2020

Osterie d'Italia 2020 e Slow Wine 2020, le due guide Slow Food presentate a Benevento

Slow Food presenta le sue guide alle migliori osterie d'Italia e in contemporanea la guida alle migliori aziende viti-vinicole, ma non solo. Fanno parte infatti del panorama di Slow Food anche piccoli produttori non regolarmente censiti con partita iva. Il tutto in occasione del convegno di presentazione della rassegna "Semenzia, germogli di comunità" tenutasi nella giornata odierna presso la prestigiosa sede di Palazzo Paolo V. All'evento hanno partecipato rappresentanti delle istituzioni locali e nazionali.

Una buona selezione di Caffè e Tisane a Caserta. Ecco dove andare

Se siete alla ricerca di un buon locale dove potervi rilassare circondati da un ambiente gradevole e in stile raffinato, consumando prodotti lavorati con materie prime eccellenti, allora è il caso di fare un salto al Visionnaire di Corso Trieste in Casagiove (Ce). Trattasi di una località raggiungibile con cinque minuti di auto dal Palazzo Reale di Caserta, la famosa Reggia, o, se preferite passeggiare, con solo quindici minuti di camminata. Appena entrate in questo locale, presentato al pubblico con una cartellonistica che recita "Visionnaire, Coffee and Tobacco - 1958", sarete accolti da un ampio salone con arredamento singolare e raffinato che vi farà pensare subito ad un disegno uscito dalla mano di un Architetto Designer dotato di buon gusto (cosa rara e per niente scontata al giorno d'oggi) Il bancone da saloon lo troverete subito alla vostra destra, mentre di fronte avrete i banchi della vendita del "Tobacco" e della ricevitoria. Sulla destra invece un ampio ingresso che vi farà accedere alla Sala del Tè, con luci soffuse e una intera parete in vetro trasparente che vi darà la possibilità di osservare tutto quello che nella strada accade. Ambiente delizioso, atmosfera da film. 
Abbiamo scoperto per caso questo bar, ci siamo ritornati per la cortesia e la professionalità dei dipendenti (anche qui parliamo di qualità più uniche che rare, specie sul nostro territorio), in particolare di Danilo, giovane cordiale e preparatissimo sulla materia caffè e tisaneria. 
Oltre alla vasta scelta di thè e tisane (accompagnati da una vasto assortimento di biscotti di qualità), infatti, il bar serve diverse miscele di caffè speciali, insieme a delle mono-origini coltivate al di sopra dei 2.000 m di altezza dei diversi paesi produttori, cosa che ci ha alquanto sorpresi, facendoci ben sperare in un cambiamento positivo di tutto il settore, che il nostro buon Danilo conosce bene, specie da quando ha iniziato a seguire i consigli - ci rivela - dell'esperto di caffè Andrej Godina oramai noto al grande pubblico per i suoi interventi nelle inchieste sul caffè di Report, la trasmissione giornalista di RaiTre. Una recensione trovata in rete ci dice che qui è possibile trovare una vastissima selezione di sigari italiani ed esteri. Avere un'attività che funziona e che  viene scelta dal pubblico fin dal 1958 sta a significare che dietro non c'è solo gente intenzionata a fare guadagni, ma soprattutto una grande passione, un amore per un lavoro. Ai titolari e a tutto lo staff del Bar Visionnaire auguriamo un grande in bocca al lupo! 

sabato 11 gennaio 2020

Il buon caffè, pure a Napoli...'o sanne fa. - Lo Specialty Coffee di Pompei (Na)


Abbiamo visitato la Bottega di Caffè Speciali di Paola Campana, figlia d'arte (papà torrefattore), che da qualche anno ha intrapreso il viaggio nel mondo degli specialty coffee, diverse varietà di caffè provenienti dalle parti più svariate della fascia equatoriale del globo, coltivate a diverse altitudini e lavorate secondo precisi disciplinari a cui devono attenersi i produttori. Ma non solo. Il lavoro più importante, affinchè il consumatore possa apprezzare tutte le caratteristiche di questi "caffè speciali", deve essere fatto dal preparatore finale, ovvero dal barista, figura di altissima professionalità abilitato al lavoro solo dopo aver seguito appositi corsi di formazione. Quella che ci è sempre sembrata un'utopia, a noi accaniti consumatori di questa preziosa bevanda, ora prende forma e diventa realtà: poter scegliere di prendere un caffè speciale e di altissima qualità. Anche in Campania.