domenica 9 novembre 2014

Agro Aversano, ing. Enzo Fumo: Istituzioni complici inquinamento in atto.

Il 26 ottobre si è tenuto il convegno organizzato dal Coordinamento dei Comitati “No Puzza” di Carinaro, Gricignano e Teverola con l’intento di dar vita ad un’azione comune per poter capire quali sono i problemi ambientali dei nostri territori,quali sono le ricadute sulla salute delle cittadinanze e iniziare a cercare di individuare le ragioni di tanti decessi, tutto ciò in considerazione del fatto che si assiste ad una totale assenza delle Istituzioni.


A tal fine, ho ritenuto opportuno presentare, nel mio intervento, la storia dello sviluppo industriale che si è avuto fin dagli settanta su porzioni di territorio ricadenti nei tre comuni citati. Infatti, nell’anno 1971 la Merloni diede inizio alla costruzione dei propri stabilimenti per poi avviare la produzione di elettrodomestici con il marchio Indesit.

Tale insediamento ha dato inizio alla trasformazione del territorio dell’agro aversano che, prevalentemente a destinazione agricola, ha visto l’avvio della industrializzazione.

La presenza dell’Indesit provocò uno sviluppo di attività “indotte” e, contemporaneamente, molte realtà imprenditoriali dell’area industriale di Napoli cercarono nuovi territori per poter spostare o ampliare le proprie attività e fra gli altri fu “privilegiato” quello dell’area a nord di Aversa. A livello di potere centrale sorse l’esigenza di regolamentare la individuazione di aree destinate allo sviluppo industriale ed a tal fine vennero creati i consorzi Asi per ciascuna provincia.

Pertanto, nel 1998 fu costituito il consorzio Asi di Caserta che, tra le altre aree di sviluppo
Un momento del convegno. Foto: Antonio Zacchia
industriale, perimetrò la zona Asi “Aversa nord” su 5,2 Km2 tra Carinaro, Gricignano e Teverola, (che in totale hanno una estensione territoriale di 21 Km2). Occorre sapere che l’area Asi di Caserta è la più vasta della Campania e la quarta d’Italia.

L’area Asi “Aversa nord” è la più vasta di Caserta e quindi della Campania! Inoltre, poiché l’Asi, che conta circa 160 aziende in essa operanti, ha in programma una espansione di altri 1,6 Km2 ci si rende conto della “invasione territoriale” degli insediamenti “industriali”. Le virgolette stanno ad indicare che mentre prima gli insediamenti imprenditoriali erano di tipo “produttivo” nel tempo si sono trasformati in attività logistiche e di trattamento dei rifiuti.

Tutto ciò senza che le istituzioni preposte abbiano effettuato “indagini” sulla qualità dell’aria e delle ricadute ambientali sul territorio. Solo a partire dall’anno 2005, per iniziativa dell’allora assesssore all’Ambiente del Comune di Teverola (Di Matteo) e del sottoscritto, si pretese dalla Repower, che doveva costruire la seconda centrale turbogas a Teverola, l’installazione di due centraline di monitoraggio della qualità dell’aria da collocarsi in via Nuova San Lorenzo e nel depuratore di Marcianise, ai confini con Gricignano. Tutto ciò perché fino a quel momento non si conosceva lo stato di “salute” dell’aria a Teverola (particolarmente esposta alle ricadute ambientali scaturenti dalle attività della zona Asi “Aversa nord”).

La zona Asi, nei comuni di Teverola, Gricignano, Carinaro
Con molta regolarità ho ricevuto fino all’inizio dell’anno 2008 i dati delle registrazioni delle centraline di monitoraggio che permettevano di rilevare varie specie di “inquinanti” dell’aria, tipologie di inquinanti ben oltre a quelle normalmente oggetto di controllo effettuato dall’Arpac in Campania. Stavo raggiungendo i primi risultati sullo stato della qualità dell’aria quando, per ragioni ancora sconosciute, non ho ricevuto più dal Comune di Teverola le registrazioni delle determinazioni delle centraline di monitoraggio.

Nel frattempo, l’Arpac ha effettuato nell’anno 2008 una campagna di monitoraggio della qualità dell’aria nei pressi della base Us Navy di Gricignano. Tale campagna è durata un mese ed i risultati sono stati consegnati…alle autorità statunitensi!

Nel “triangolo della morte” (Carinaro, Gricignano, Teverola) si iniziavano a registrare i primi decessi per cause non ancora giustificate e le istituzioni non si attivavano per effettuare controlli ed analisi sulle condizioni del territorio e dell’aria in essa respirata.

Se a questo si aggiunge che le amministrazioni comunali hanno deciso di dedicare parti del territorio comunale per realizzare aree destinate a poli di insediamento produttivo, proprio a ridosso delle aree urbanizzate dei tre comuni, ci si rende conto dello strangolamento che i cittadini stanno subendo.

Ingenuamente ci si chiede del perché le istituzioni locali non prendano posizione, non partecipino alle conferenze dei servizi per il rilascio di autorizzazioni per l’avvio di attività nella zona Asi e Pip. E’ semplice: evidentemente devono permettere l’inserimento di nuove attività, poi andiamo a vedere se sono insalubri o no. Intanto, nella zona Asi si sversano rifiuti di ogni tipo, il cattivo odore si diffonde dappertutto e nella zona Pip di Teverola opera una fabbrica insalubre ed a rischio. A proposito, al convegno non era presente nessun rappresentante delle amministrazioni dei tre Comuni. Vergogna!

Enzo Fumo, ingegnere chimico

domenica 2 novembre 2014

Miele e Apicoltura nella Storia. La leggenda del cibo degli Dei.



Servizio di Franco Spinelli
Alle nostre telecamere Fausto Ridolfi, apicoltore e cultore di storia dell'apicoltura, ci racconta della leggenda del cibo degli Dei e della sua produzione nel corso dei secoli. Curatore da alcuni anni di una mostra itinerante sul sopramenzionato tema, Ridolfi era presente al "IV week end dell'apicoltore" organizzato da Artistica Settempedana di San Severino Marche (Mc), nei giorni 18 e 19 Ottobre 2014.

mercoledì 3 settembre 2014

La magia del Miele con l'azienda apistica Landolfi di Baia e Latina (Ce)



Con le nostre telecamere siamo stati ospiti dell'azienda apistica Landolfi, una delle maggiori produttrici di miele della Campania, regione dove la produzione di miele è rinomata e per la qualità e per la quantità. Un mondo fantastico quello dell'apicoltura, dove la sapienza e il lavoro certosino di centinaia di operatori fanno si che il mitico "nettare degli dei", così come gli antichi definivano questo prezioso alimento, sia riconosciuto tra i prodotti campani d'eccellenza che tutto il mondo ci invidia, vuoi per la qualità e le proprietà organolettiche uniche, vuoi per la grande quantità che se ne riesce a produrre grazie all'abbondanza di essenze arboree nettarifere che la grazia divina ha generosamente concesso alle nostre belle contrade.

giovedì 19 giugno 2014

Caffè, dopo inchiesta Report bar più attenti alla qualità



Anche a Gricignano arriva il vento del cambiamento. E questa volta il buon vento porta con se il profumo della torrefazione di caffè, di un buon caffè. Un nuovo bar, il cui titolare è un nostro amico, il signor Luigi Guida, ha aperto i battenti nella centrale piazza Municipio, scegliendo come miscela di caffè da servire alla propria clientela , quella preparata dalla pluripremiata azienda Passalacqua, storica torrefazione partenopea che si è sempre distinta fin dal 1948. Dopo l'inchiesta della trasmissione di raitre, Report, in cui Bernardo Iovene indaga sul mondo del caffè, qualcosa è cambiato qui in Campania: più attenzione alla qualità e al corretto uso delle attrezzature per servire una buona "tazzulella e' cafè". Gricignano ora c'è.

lunedì 19 maggio 2014

Ciorlano (Ce), una piazza dedicata a Francesco II di Borbone, ultimo re di Napoli

Carlo di Borbone Due Sicilie, duca di Castro (foto Franco Spinelli)
Una giornata importante quella che si è consumata Sabato 17 Maggio a Ciorlano, piccola e felice comunità dell'alto casertano, dove - alla presenza di Sua Altezza Reale Carlo di Borbone Due Sicilie, duca di Castro, discendente dell'ultimo Borbone sul trono di Napoli - è stata scoperta una lapide, nella piccola frazione di Torcino, a ricordo solenne della dedicazione della piazza principale a Francesco II di Borbone, ultimo sovrano che regnò su Napoli, ai tempi in cui la capitale dell'allora Regno delle Due Sicilie primeggiava in tutti campi, da quello etico a quello dell'arte, fino a quello tecnologico. Al fianco del duca di Castro c'erano il sindaco di Ciorlano Mauro Di Stefano, una decina di sindaci dei comuni ricadenti nell'ente Comunità Montana Zona Matese il dott. Fabrizio Pepe, anch'egli presente alla cerimonia.
L'iniziativa è stata fortemente voluta dal dott. Rocco Giuseppe Sileo, cavaliere del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio, l'ordine cavalleresco più antico e rinomato del mondo, alla cui guida vi è il capo della Real Casa dei Borbone Due Sicilie, il sopramenzionato Carlo.

domenica 4 maggio 2014

Aspettando il Sabato dei Fuochi, con la Paranza d'o' Gnundo di Somma Vesuviana



Come ogni anno, a fine Aprile, Somma Vesuviana (Na) diventa teatro di caratteristiche rappresentazioni canore messe in scena dalle cosiddette "paranze", gruppi di cantori e suonatori di strumenti musicali della tradizione popolare partenopea, tra cui la tammorra. Tra le varie paranze, vi è quella dello "Gnundo", nome che il popolarissimo gruppo folk ha preso dalla località dove annualmente si riunisce per celebrare le devozioni in onore di Santa Maria di Castello, la madonna nera che è molto venerata in questi luoghi. Nel video, girato il giorno precedente al cosiddetto "Sabato dei Fuochi", tradizionale appuntamento religioso, abbiamo immortalato alcuni dei momenti salienti della fase preparatoria del tanto atteso cerimoniale in onore della Madonna. A raccontarci la storia della Madonna di Castello e della "paranza dello Gnundo" è stato, per l'occasione, Sabatino Albano, figlio di Zì Gennaro, storico fondatore della paranza dello Gnundo.

domenica 20 aprile 2014

Economia, piccoli imprenditori puntano in alto...casertano.



Con sommo piacere ho accompagnato nei giorni scorsi due imprenditori a Ciorlano, i quali hanno deciso di investire in questo comune (il più piccolo della provincia di Caserta) dopo aver visto un video che ho realizzato qualche tempo fa con Roberta Muzio per Livio TV. Nel servizio il sindaco del piccolo borgo dell'alto Casertano invitava gli imprenditori ad investire nella sua comunità, dove - grazie ad una serie di misure economiche intraprese dall'amministrazione - le agevolazioni fiscali sono molteplici e consistenti...
Per chi volesse vedere il video "Vado a vivere nel borgo..." ecco il link: https://www.youtube.com/watch?v=hMlHLGEsGq4

Franco Spinelli

Visita al teatro romano sul monte S. Nicola, a Pietravairano (Ce)



Con Pierluigi Pulcini, guida escursionistica dell'alto casertano, abbiamo visitato un importante sito archeologico di Terra di Lavoro, un teatro-tempio di origine romano-sannita, situato sul monte S. Nicola del comune di Pietravairano, caratteristico borgo medioevale in territorio del medio Volturno. Abbiamo per l'occasione incontrato anche il sindaco, Francesco Zarone, che ci ha illustrato il progetto messo a punto per rendere fruibile il sito archeologico che già è stato definito, da personalità del mondo accademico e non, di straordinaria importanza. Scoperto appena una decina di anni fa il particolare monumento, posto sull'estremità di un'altura, è un altro tassello che si aggiunge allo sterminato mosaico dei beni artistici ed architettonici di Terra di Lavoro e del territorio delle Due Sicilie in generale.
Franco Spinelli

domenica 2 marzo 2014

Svanire, Cretella parla del suo ultimo lavoro cinematografico


Succivo (28.02.14). Abbiamo incontrato Angelo Cretella, giovane filmaker di Succivo reduce da una serie di importanti riconoscimenti per cortometraggi che trattano svariate tematiche sociali, l'occasione è stata buona per un'intervista in cui ci ha raccontato del suo ultimo progetto di film breve legato a una problematica molto sentita in questo particolare frangente storico dai cittadini campani: la cosiddetta terra dei fuochi e il conseguente venir meno di quel diritto fondamentale alla salute senza il quale un cittadino è costretto il più delle volte ad andar via, a "svanire" appunto. Da qui il titolo emblematico per un lavoro, scritto oltre che da Cretella da Giusi Marchetta e Nicola Pellino, che si preannuncia carico di spun
ti di riflessione.
In video anche Alessandro Lanciato, storico direttore della fotografia dei lavori diretti da Cretella.

sabato 1 marzo 2014

Segui il fiume e troverai la tua strada, un reportage sui Regi Lagni.



Il video reportage "Segui il fiume e troverai la tua casa" unisce gli scatti di Nicola Palermo, montati da Franco Spinelli, con la voce narrante di Arturo Delogu, ad un racconto di fantasia scritto da Roberta Muzio. 
La scelta degli autori testimonia la volontà di descrivere i Regi L
agni semplificando i messaggi e le immagini affinché ciascuno giunga alla riflessione finale: la Terra è anche la casa degli animali e l'uomo, oltre a non avere il diritto di distruggerla, deve mettere in conto che si tratta dell'unico pianeta sul quale egli e i suoi discendenti possono vivere. La consulenza storica è stata di Salvatore Di Leva

martedì 18 febbraio 2014

Il Movimento 5 Stelle raccoglie firme contro rincari RC Auto

Gricignano (16.02.14) - Gli attivisti del Movimento 5 Stelle si sono dati appuntamento stamane in piazza Manicipio per l'allestimento di un gazebo informativo e per la raccolta firme a favore di un decreto legge, promosso dai deputati pentastellati, in cui si chiede al governo misure per rendere le tariffe RC Auto uguali in tutta la penisola. E' oramai risaputo che a pagare il conto delle assicurazioni più caro - e ingiustamente - è sempre ed unicamente il meridione, in particolare la Campania, dove si registrano rincari record. Al fianco degli automobilisti ora ci sono gli attivisti del Movimento 5 stelle. Ci racconta cosa hanno fatto a Gricignano il giovane attivista cinque stelle Mimmo Carusone.

venerdì 14 febbraio 2014

Trovato ordigno bellico in un terreno di Gricignano, nel Casertano


É della seconda guerra mondiale. Area messa in sicurezza da CC, si attende arrivo artificieri
(ANSA) - NAPOLI, 14 FEB - Un ordigno della seconda Guerra Mondiale è stato trovato a Gricignano di Aversa, in provincia di Caserta, dai Carabinieri della locale stazione dopo la segnalazione di un cittadino.
Foto: Ansa

La bomba, dello stesso tipo di quelle lanciate da un aereo, è stata trovata in un terreno di via Casolla. L'area è stata messa in sicurezza in attesa dell'intervento degli artificieri del Comando Provinciale di Caserta. (ANSA).

sabato 11 gennaio 2014

Reggia di Carditello bene pubblico, territorio in festa col ministro Bray


(ANSA) - NAPOLI, 11 GEN - Il ministero per i Beni culturali metterà a disposizione 3 milioni di euro per i primi lavori di restauro della Reggia borbonica di Carditello acquisita dal Mibac nell'asta giudiziaria di alcuni giorni fa. Lo ha detto il ministro Massimo Bray ai giornalisti a un incontro con esponenti dell'associazionismo e sindaci dell'area casertana nel parco di Carditello. Bray ha anche confermato la costituzione di una Fondazione ''con i ministeri dell'Ambiente e dell'Agricoltura'' per la gestione.
Tommaso Cestrone, l'angelo di Carditello