giovedì 11 giugno 2015
Casapesenna. Appello di Giuseppe Miele e Salvatore di Bona per il bene confiscato a Venosa
Casapesenna. Abbiamo incontrato Giuseppe Miele e Salvatore di Bona, rispettivamente fratello di Pasquale Miele (imprenditore di Grumo Nevano non piegatosi alle richieste di pizzo da parte della criminalità) e figlio di Antonio Di Bona (agricoltore giustiziato per aver assistito ad un agguato di camorra), nel bene confiscato al boss Venosa, che da qui a qualche giorno verrà aperto e reso fruibile alla cittadinanza. A farsi da portavoce per l'appello è Giuseppe, fratello del sopracitato Pasquale Miele. Il bene confiscato si trova in via Cagliari, al civico 15, in Casapesenna.
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